La gestione dei rifiuti nelle scuole: sfide e soluzioni per contribuire a un mondo più sostenibile

La gestione dei rifiuti nelle scuole: sfide e soluzioni per contribuire a un mondo più sostenibile
9 Novembre 2023 Antonio Lucarella

La gestione dei rifiuti all’interno delle scuole è una questione importante e spesso sottovalutata. In particolare, la corretta gestione delle apparecchiature elettroniche come computer, stampanti e proiettori rappresenta un problema che riguarda tutte le istituzioni scolastiche. Inoltre, anche il smaltimento di vecchi banchi e lavagne può creare difficoltà.

Le normative sullo smaltimento dei rifiuti nelle scuole sono precise e vanno rispettate, ma è anche necessario sensibilizzare gli studenti sull’importanza del riciclo e del corretto smaltimento dei rifiuti. In questo articolo esploreremo alcune delle sfide legate alla gestione dei rifiuti nelle scuole e cercheremo di capire come le istituzioni possono fare la loro parte per contribuire a un mondo più sostenibile.

La gestione dei rifiuti nella scuola: il problema delle apparecchiature elettroniche

Il problema dello smaltimento delle apparecchiature elettroniche nelle scuole è diventato sempre più pressante negli ultimi anni. Questi dispositivi, utilizzati per svolgere le attività didattiche, spesso finiscono nei rifiuti comuni senza essere correttamente trattati. Tuttavia, questi oggetti contengono sostanze altamente nocive per l’ambiente e la salute umana come piombo, mercurio e cadmio. Per questo motivo, il riciclo di queste apparecchiature è fondamentale e richiede un’attenzione particolare da parte delle istituzioni scolastiche. Alcune soluzioni possibili sono il ricorso a servizi specializzati di raccolta e smaltimento o la donazione degli apparecchi ancora funzionanti ad associazioni benefiche. Inoltre, è importante che gli insegnanti sensibilizzino gli studenti sul tema del riciclo e del riutilizzo degli oggetti elettronici in modo da creare una cultura della sostenibilità già a partire dalla scuola.

Come smaltire correttamente i vecchi banchi e le lavagne della scuola

Oltre alle apparecchiature elettroniche, anche la gestione dei vecchi banchi e delle lavagne rappresenta un’importante questione legata alla gestione dei rifiuti nelle scuole. Spesso questi oggetti non sono facilmente smaltibili poiché troppo voluminosi o in quantità troppo grandi. Tuttavia, ci sono diverse soluzioni che le istituzioni scolastiche possono adottare per ridurre l’impatto ambientale di queste attrezzature. Tra le opzioni possibili, ci sono il recupero e il riutilizzo dei materiali per la creazione di nuovi oggetti o la donazione a organizzazioni benefiche che operano in paesi in via di sviluppo. Inoltre, è possibile avviare programmi di formazione per gli studenti sulle opportunità offerte dalla pratica del riciclo e dell’economia circolare. In questo modo, si può incentivare una cultura della sostenibilità sin dai primi anni di studio degli studenti e contribuire a un mondo più ecologico ed equo.

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    Il ruolo delle scuole nel riciclo dei RAEE

    Le scuole svolgono un ruolo fondamentale nella gestione dei RAEE, ovvero i rifiuti di apparecchiature elettroniche. Questi dispositivi, se non smaltiti correttamente, possono rappresentare un serio pericolo per l’ambiente e la salute umana. Per questo motivo, è importante che le istituzioni scolastiche adottino pratiche virtuose di raccolta differenziata e smaltimento dei RAEE. In particolare, le scuole possono avvalersi di servizi specializzati per il ritiro e il trattamento degli oggetti elettronici in disuso. Inoltre, gli insegnanti possono sensibilizzare gli studenti sui danni causati dall’abbandono di questi materiali nell’ambiente e promuovere comportamenti corretti a favore del riciclo e del riutilizzo delle attrezzature. Infine, le scuole possono anche partecipare a programmi di sensibilizzazione organizzati dalle autorità locali o da associazioni ambientaliste, con lo scopo di diffondere una cultura della sostenibilità tra gli studenti e l’intera comunità educativa.

    Le normative sullo smaltimento dei rifiuti nelle scuole

    In tema di gestione dei rifiuti nelle scuole, si osserva un fitto quadro normativo costituito da direttive europee e relative specifiche attuative, nonché da leggi e decreti nazionali. Le scuole devono organizzarsi per garantire un corretto smaltimento di tutti i tipi di rifiuti, compresi quelli derivanti dalle apparecchiature elettroniche e dalle attrezzature didattiche. In caso di mancato rispetto delle normative, possono essere previste sanzioni economiche o amministrative. Per questo motivo, è fondamentale che le scuole si attengano alle disposizioni in materia di gestione dei rifiuti e promuovano una cultura della sostenibilità tra gli studenti e l’intera comunità educativa.

    In particolare, le direttive europee 2008/98/CE, 94/62/CE, 2006/66/CE e 2012/19/UE regolano rispettivamente la gestione dei rifiuti, degli imballaggi e dei rifiuti da imballaggio, delle pile e accumulatori e dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), mentre la direttiva 1999/31/CE si occupa delle discariche.

    Sul piano nazionale, il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e ss.mm.ii “Norme in materia ambientale”, rappresenta la principale fonte legislativa in materia di gestione dei rifiuti. Inoltre, la legge 20 agosto 2019, n. 92, che introduce l’educazione civica come materia di insegnamento scolastico, prevede l’educazione ambientale, lo sviluppo eco-sostenibile e la tutela del patrimonio ambientale tra gli obiettivi specifici di apprendimento.

    Infine, il Testo unico 16 aprile 1994, n. 297, definisce gli obblighi in materia di separazione dei rifiuti e raccolta differenziata, includendo anche la gestione dei rifiuti prodotti dalle istituzioni scolastiche.

    A chi tocca la dismissione degli arredi scolastici

    La deliberazione 28/2020/PAR della sezione regionale di controllo per la Puglia affronta la questione del finanziamento per lo smaltimento degli arredi scolastici dismessi. Si basa sulle normative e la giurisprudenza riguardanti la divisione delle spese tra le istituzioni scolastiche e i comuni. Le normative evidenziano che il Comune è responsabile della manutenzione e dell’acquisto degli arredi per le scuole elementari e medie, come stabilito dal decreto legislativo 297/1994. L’articolo 31 del Decreto interministeriale n. 129 del 28 agosto 2018 afferma che i beni mobili appartenenti a soggetti terzi concessi alle istituzioni scolastiche devono essere inclusi in inventari separati.

    In base alla normativa e al patrimonio comunale, il Comune è responsabile della dismissione degli arredi scolastici. Le scuole, d’altro canto, seguiranno le direttive del Decreto interministeriale n. 129 del 28 agosto 2018. Va anche detto che gli istituti scolastici possono anche, forti di una sempre maggiore autonomia, decidere entro un certo importo di affidare direttamente a ditte specializzate il ritiro di arredi e attrezzature non più in uso.

    Come sensibilizzare gli studenti sull’importanza del corretto smaltimento dei rifiuti.

    Sensibilizzare gli studenti sull’importanza del corretto smaltimento dei rifiuti è fondamentale per promuovere una cultura della sostenibilità sin dai primi anni di studio. Gli insegnanti possono adottare diverse strategie educative per coinvolgere gli studenti nella gestione dei rifiuti, come la creazione di progetti didattici sul tema del riciclo e del riutilizzo degli oggetti, l’organizzazione di attività pratiche di raccolta differenziata o la partecipazione a programmi di sensibilizzazione organizzati da associazioni ambientaliste o dalle autorità locali. Inoltre, è possibile utilizzare strumenti digitali per sensibilizzare gli studenti sulla tematica dei rifiuti e sulla loro importanza per la salvaguardia dell’ambiente. Grazie a queste iniziative, gli studenti possono acquisire consapevolezza sui problemi legati alla gestione dei rifiuti e diventare protagonisti attivi nel promuovere comportamenti virtuosi a favore dell’ambiente e della sostenibilità.

    Conclusioni: come gestire i rifiuti scolastici

    La gestione dei rifiuti nelle scuole è una questione di grande importanza per la salvaguardia dell’ambiente e della salute umana. La corretta gestione delle apparecchiature elettroniche, il riciclo dei RAEE, lo smaltimento dei vecchi banchi e delle lavagne e il rispetto delle normative sono solo alcune delle sfide che le istituzioni scolastiche devono affrontare per contribuire a un mondo più sostenibile. Tuttavia, è fondamentale sensibilizzare gli studenti sull’importanza del corretto smaltimento dei rifiuti fin dai primi anni di studio, creando una cultura della sostenibilità capace di influenzare positivamente l’intera comunità educativa. Solo attraverso l’impegno collettivo sarà possibile affrontare in modo efficace le problematiche legate alla gestione dei rifiuti nella scuola e contribuire alla costruzione di un futuro più ecologico ed equo per tutti.

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